Nelle scorse settimane ci sono state delle notizie molto interessanti: due diverse cause legali riguardanti la validita' scientifica del Test dell'Hiv, una terrificante storia su una "casa di cura" dove vengono sperimentati farmaci su dei bambini e un bellissimo articolo riassuntivo della "storia Aids" di un giornalista scientifico, Neville Hodgkinson, pubblicato in rete da una associazione francese.
I test dell'Hiv sotto processo Kansas - Kim Marie Bannon ha portato in tribunale la CALYPTE BIOMEDICAL e la ROCHE DIAGNOSTICS, per essere stata diagniosticata positiva nel 1992, passando 10 anni della propria vita credendo di essere sieropositiva. Nel 2002 ha cominciato la sua avventura leggendo l'articolo The Yin and Yang of Hiv e cominciando ad informarsi autonomamente. Oggi si e' resa conto che l'infondatezza scientifica dei test/Hiv - vissuta come esperienza personale - possa essere un chiaro esempio da portare all'attenzione di tutti e per aprire un discussione su tutte quelle questioni poco chiare che ruotano intorno alla teoria Hiv/Aids.
Il secondo caso riguarda Dimitrios Garnelis e sua moglie che hanno accusato il Dipartimento della Salute per essere falsamente risultato positivo durante un test svolto nel 1991. Garnelis ha vissuto con questa dichiarazione di morte sulla propria testa fino al 1999, in seguito ad un altro test.
Sono anni che ricercatori e scienziati di tutto il mondo (22 articoli disponibili) dubitano della fondatezza scientifica del Test diagniostico Hiv/Aids. Nonostante questo argomento riguardi la salute e la vita di milioni di persone, nessun dibattito scientifico ed aperto e' mai stato iniziato. Qui trovate un articolo che spiega ed elenca i fattori che possono contribuire alla falsa positivita' di questi famigerati test: Factors Known to Cause False Positive HIV Antibody Test Results
Incarnation Children’s Center - Aberrazioni filantropiche A New York sembra esistere una "casa di cura" chiamata Incarnation Children’s Center (ICC) che e' stata accusata di fare veri e propri esperimenti sui bambini. E' una casa che raccoglie orfani e bambini che hanno storie molto tristi alle spalle e dei quali lo Stato si prende la "responsabilita'" della loro salute. La storia e' stata molto ben documentata, ci sono immagini molto forti, giudicate da soli. The House That Aids Built. Questa storia e' anche finita sui giornali: AIDS tots used as ’guinea pigs’ (NY Post), UK firm tried HIV drug on orphans (The Observer).
AIDS: Scientific or Viral Catastrophe? Un articolo del giornalista scientifico Neville Hodgkinson pubblicato su Journal of Scientific Exploration, Vol. 17, No. 1, pp. 87-120, 2003. Questo articolo sommarizza ottimamente la questione Hiv/Aids con un approccio molto obiettivo. Con piacere ho tradotto in italiano il suo abstract:
ABSTRACT: Nonostante l'ingente cifra spesa - 100 milioni di dollari pagati dai soli contribuenti USA - gli scienziati non sono ancora riusciti ad accertare come l'HIV causi la sindrome dell'AIDS. Le previsioni riguardanti il corso dell'epidemia si sono rilevate inaccurate. Mentre ci sono milioni di persone definite infette e morenti in Africa, le morti in Europa e in America sono scese e attualmente muoiono di AIDS meno di 250 persone l'anno nel Regno Unito, che ha una popolazione di quasi 60 milioni. L'opinione che i cocktails di farmaci antivirali siano i responsabili della diminuzione di Aids in occidente non e' supportata da prove chiare. Al contrario, il governo degli Stati Uniti ha abbandonato la politica del "colpisci duro, colpisci prima" in persone malate di AIDS, citando "una inaspettata tossicita' dei farmaci". La teoria dell'Hiv come causa dell'AIDS e' stata positiva per alcuni degli aspetti della salute pubblica e sociale, ma la comunita' scientifica non ha affrontato i seri difetti della teoria dell'AIDS e della pratica medica, fallendo particolarmante nel convalidare i test diagnostici dell'HIV con l'isolamento del virus. I segnali genetici e chimici prodotti da cellule immunitarie disordinate sembra furono erroneamente interpretati come segnali di presenza di un virus letale. C'e' un eccesso di diagnosi di AIDS e "malati di Hiv" in Africa e altre nazioni dove la malnutrizione e le situazioni di vita molto povere, associate con varie infezioni, sono i veri motivi di morte. Le pericolose conseguenze di questi errori e omissioni stanno aumentando adesso che l'OMS e l'UNAIDS, convinti della pandemia Africana, stanno facendo pressioni sui relativi ministri delle nazioni africane per il finanziamento delle attivita' riguardandi Aids/Hiv. D'altra parte se gli aiuti finanziari sul debito e gli altri sussidi raccolti dalla UNAIDS fossero utilizzati in modo appropriato sarebbe possibile ridurre molte delle sofferenze umane. Una ragionata risposta dalla comunita' scientifica a tutte le evidenze che mettono in dubbio la teoria dell'HIV e' molto in ritardo.
Sono anni che seguiamo questa questione, ci sono sempre piu' giornalisti, ricercatori e scienziati che mettono in dubbio la teoria Hiv/Aids e troviamo scandaloso che non sia mai stata aperta una seria discussione su questo argomento. Ci sono molte ombre dietro questa questione eppure il mondo scientifico ufficiale, sponsorizzato a piene mani dalle multinazionali farmaceutiche, sembra essere interessato solo alla ricerca di nuovi farmaci e vaccini. Come sempre, il problema e' di origine politico-economico. La questione e' sempre la stessa: quando la ricerca e' quasi totalmente nelle mani delle multinazionali che influenzano media e politica, quanta scienza rimane dietro gli interessi privati?
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http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2004/04/29/hiv_aids_il_test_scientifico_dellaids_non_passa.htm
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Readers' Comments
pubblicato qualche ora fa.
Attenzione, gli ESPERTI, ci mettono in guardia.
Lo studio da chi e' stato grazie al "contributo" di chi? GlaxoSmithKline! ovviamente.
Sono dei fenomeni, hanno trovato nuovi ceppi mutanti (che paura!) senza neanche trovare l'originale di Virus!
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - Aumentano, anche in Italia, i casi di infezione da Hiv con virus fino a pochi anni fa sconosciuti. E non solo: aumentano anche le multi-infezioni che trasformano il corpo umano in una provetta di laboratorio in cui i diversi ceppi di Hiv si scambiano materiale genetico, dando vita a sempre nuovi e imprevedibili virus, contro cui i farmaci possono fare ben poco. ''Sono le chimere, che ormai rappresentano il 50% delle infezioni con ceppo virale non-b'', spiegano oggi alcuni esperti a Roma per la presentazione del volume 'Aids in Italia 20 anni dopo', edito da Masson e realizzato con il contributo della GlaxoSmithKline. ''Uno scenario - spiega Mauro Moroni, ordinario di malattie infettive e tropicali all'universita' di Milano - del tutto nuovo rispetto a qualche anno fa. E che non deve farci cogliere impreparati, anche perche' finora tutti i farmaci realizzati erano stati 'disegnati' proprio a partire dal virus Hiv di ceppo b, quello in circolazione in Europa e Usa. Ora pero' - aggiunge - dall'Asia, dall'Africa e soprattutto dall'Europa dell'est e dalla Russia arrivano ceppi virali cui non eravamo abituati. E dobbiamo correre ai ripari''. Il libro, firmato oltre che Moroni anche dal virologo dell'universita' Campus biomedico di Roma Ferdinando Dianzani e dai direttore scientifico dell'Istituto Spallanzani della capitale Giuseppe Ippolito, fotografa la situazione italiana. ''Situazione che e' piu' rosea rispetto ad altre zone del mondo, ma che si deve preparare ad affrontare nuove sfide per il prossimo futuro''. (Sch/Adnkronos Salute)
Mandato da: Serpico il Aprile 29, 2004
il potere dei farmaci probabilmente oltre a minare il fisico schiaccia la consapevolezza dell'individuo fino ad ottenere concentrati di ottusità, alienazione e vittimismo. Non riesco a passare la parola senza trovarmi di fronte ad atteggiamenti aggressivi e comunque ostili e dietro ad essi la paura di aver fatto la scelta sbagliata e di averci creduto. . .allora preferiscono pensare che io sia pazza, incosciente e illusa. E molto spesso i rapporti si interrompono, come si fa a passare la parola senza essere scomodi?
Mandato da: patrizia il Maggio 3, 2004
Sulla validità del test hiv anche io nutro molto di più di qualche "ragionevole dubbio".
Le domande che da tanto mi pongo, e che spesso ho sottoposto anche alla attezione di medici in varie newsgroup (senza avere mai trovato risposta) sono le seguenti!
D'accordo con lei sul fatto che la battaglia contro i batteri è stata
vinta, ma come mai allora si continua a dare la caccia a virus e
batteri?
Conosce il caso della Smon in Giappone ? La Smon produceva per alcuni
aspetti, sintomi di immunodeficienza e colpiva talune categorie a
rischio : solo che poi si è scoperto che la Smon era causata dalla
intossicazione da toquinol, e nessun virus e batterio (che comunque
sono stati isolati) e responsabile!!!
Solo che se ne parla poco (o per niente) e tanti (tantissimi)
innocenti sono morti!
Anche la pellagra si pensava fosse contagiosa, fino a che Goldberger
ha dovuto inghiottire estratti fecali dei pazienti per screditare
l'idea.
Che dire dello scorbuto? Anni dietro la ossessione alla caccia a
virus e batteri, in realtà dipendeva da carenza da vitamina C e,
deficit nutritivi.
Immagino abbia studiato la piaga della pellagra : anche qui si è
compiuto un grosso passo falso : la pellagra è stata, probabilmente,
la malattia da defit vitaminico (carenza di niacina), più devastante
di tutte. Stesso di potrebbe dire per la legionellosi e tante altre
malattie.
Niente da dire sulle vittorie, grandissime, della ricerca
scientifica : la sifilide, la malaria, la polio. Se oggi la mortalità
è drasticamente diminuita è, certo, grazie alla medicina. Cio'
tuttavia non significa rinunciare ad avere spirito critico e
accettare tutto per olo colato. E avanzare dubbi e' quantomeno
lecito. I dubbi esistono per essere dissipati , no?
Il potere delle domande, a mio avviso, è importante. Solo che,
qualche volta, le domande non ottengono risposta.
Peraltro, parlando di prostatite, mi sembra di intuire che siamo
sullo stesso campo : la caccia a virus e batteri non ha condotto
grossi risultati. Altrimenti non saremmo qui a parlarne, non trova?
Certo, si potrebbe obiettare, esistono le prostatiti abatteriche!
Allora che senso ha dare antibiotici se uno non ha batteri?
PArliamo della conta dei cd 4
E' documentato che in condizione di forti stress, o di una
infiammazione, non c'e' differenza tra sieropositivi e sieronegativi
nella
conta dei cd4. Se uno sviluppa una encefalite, ed e' siero negativo,
vuoi
vedere che ha una conta di cd4 molto bassa? Dico di più : ho notato
che
nel mese di febbraio la maggior parte di noi ha una conta di
linfociti ben
inferiore della media, che poi aumenta verso marzo aprile. Ma cio' e'
normale. Cosi' come e' normale che quando hai la febbre, si ha
l'aumento
della temperatura. Tale aumento della temperatura provoca una
diminuzione
del ferro. Perché ? Perché il ferro è il principale elemento su cui si
"aggrappano" i batteri. Ecco perché quando abbiamo la febbre
istintimamente non
mangiamo carne, (per l'appunto ricca di ferro)! Ora,lo vada a dire a
tutti gli
africani che sono morti a causa di noi occidentali! FAcendo le
analisi del
sangue si era scoperto che essi avevano anemia da ferro. Cio' si
pensava
dipendesse da malnutrizione. Cosa abbiamo pensato? Di fargli
trasfusioni di
ferro ! E le persone morivano di più.
Io non sono laureato in medicina, ma sono pur sempre laureato. La
laurea, dopo tanti anni di sacrificio, mi ha insegnato ad avere
spirito critico e a documentarmi e a cercare le risposte a tante mie
domande! Di più, ho capito una cosa :
Va bene avere fede nella
scienza, MA MAI CECA FEDE!
Lei che è medico, magari potrebbe aiutarci!
Le epidemie da virus non fanno figli e figliastri : cio' che vorrei
capire per
esempio sarebbe sapere, come mai,per esempio l'aids colpisce al 95%
il sesso
maschile, specie se a rischio. Più in particolare :
1)Se uno ha la leucemia e la scelorosi multipla : come mai si
chiamano così
se uno è siero negativo, e diventano aids se è sieropositivo?
2)La conta dei cd4 : in condizione di forti stress diminuiscono, con
correlazione lineare in entrambi : sieropositivi e siero negativi.
Come mai?
3)Oggi aumentano i casi di cancro e di ictus tra categorie non a
rischio :
20-30 enni. Da cosa dipende? E' per forza un virus o un batterio?
4)come mai , se l'aids dipende dall'hiv, ci sono tantissimi siero
negativi
che hanno la immunodeficenza (vedi gli emofiliaci)?
5)i virus, di norma, provocano una malattia solo nell'assenza di
anticorpi
protettivi del paziente; l'hiv sarebbe il solo virus che, del tutto
anormalmente, dà luogo alla malattia DOPO (e non PRIMA), la comparsa
degli
anticorpi difensivi.
6)Se l'hiv avesse causato l'aids solo tra gli omosessuali, con molta
sincerità, pensa che avrebbe avuto le stesse conseguenze?
7)
La PCR di JMllis (premio nobel per la medicina),l'ha scritto e
ripetuto lui stesso ,non serve a fare
diagnosi e terapia clinica... è un esame molto sofisticato che è
utile per
la ricerca, ma non per la terapia essendo spesso capace di rilevare i
"cadaveri" dei microrganismi(frammenti di DNA) . Che senso ha fare
la pcr , allora, per la ricerca della clamidia nelle prostatiti?
Non ho mai creduto all'aids come una forma naturale di virus acquisito da noi occidentali e adesso che sono anche membro dell'associazione COMILVA di Pordenone, perchè alcuni bastardi di medici hanno quasi rovinato mio figlio con vaccini inutili, ci credo ancora meno. Le multinazionali stanno facendo di tutto per schiacciare i piccoli e per acquisire grandi fette di mercato soprattutto nel settore farmaceutico, non importa se a danno di questo o di quell'altro cittadino. Ciao ...
Mandato da: Gherard il Luglio 2, 2004
In base al test Elisa fatto a milano al niguarda risulto essere positivo hiv dal dic del 1999 da allora con le difese immunitarie a 23 cd4.
oggi mi trovo a 570 cda stò benissimo fisicamente nn mi sono mai ammalato neanche un raffreddore prendo quei maledettissimi farmaci ke ho iniziato a prendere subito sotto invito della dott.sa del niguarda (mi).
Ma adesso sono turbato dal pensiero di nn avere l'hiv...e se fosse stato un errore di test?
Cosa devo fare adesso?
Sò ke sono due i test ma so anke ke in italia si fa solo il test elisa...dove posso fare l'altro test ke konferma il primo?
Voglio smettere di prendere i farmaci e verificare se le mie difese immunitarie sono tengono senza i farmaci è possibile?
NN mi fido più dei medici sottomessi dalle multinazionali farmaceutiche.
Aiuto
attendo con ansia
Jok
Mandato da: il Agosto 12, 2004
In base al test Elisa fatto a milano al niguarda risulto essere positivo hiv dal dic del 1999 da allora con le difese immunitarie a 23 cd4.
oggi mi trovo a 570 cda stò benissimo fisicamente nn mi sono mai ammalato neanche un raffreddore prendo quei maledettissimi farmaci ke ho iniziato a prendere subito sotto invito della dott.sa del niguarda (mi).
Ma adesso sono turbato dal pensiero di nn avere l'hiv...e se fosse stato un errore di test?
Cosa devo fare adesso?
Sò ke sono due i test ma so anke ke in italia si fa solo il test elisa...dove posso fare l'altro test ke konferma il primo?
Voglio smettere di prendere i farmaci e verificare se le mie difese immunitarie sono tengono senza i farmaci è possibile?
NN mi fido più dei medici sottomessi dalle multinazionali farmaceutiche.
Aiuto
attendo con ansia
Jok
(ANSA) -WASHINGTON, 30 AGO- Per 8 anni ha vissuto credendo di essere sieropositivo. Ora ha scoperto che la diagnosi era errata, e che lui non e' mai stato infettato.
La verita' e' emersa dopo che il medico dell'uomo - Jim Malone, di S.Francisco - ha ammesso l'errore alla clinica presso cui era in cura.
A quanto si sa, Malone, nel 1996, aveva saputo di essere sieropositivo dopo un test in un laboratorio privato. Altri esami erano negativi, ma l'uomo non ne era stato informato e ha continuato a ritenersi sieropositivo.
Mandato da: Test Aids il Settembre 6, 2004
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