Quanta scienza c'e' dietro la medicina moderna?
 
CategoriesOggi facciamo un piccolo sommario delle ultime notizie che stiamo collezionando quotidianamente sul nostro nuovo server dedicato a La Leva. Notizie sempre prese dalla stampa internazionale, perche' quando si analizza un problema, oltre a fare dei dossier, bisogna avere un'ottica globale.
Quello che in Italia, come in Europa, manca e' la capacita' di osservare la rilevanza di alcuni fenomeni che ci riguardano piu' che mai da vicino. Abbiamo, in questi mesi, piu' e piu' volte parlato della corruzione di quegli enti che per statuto e intenti si rivolgono alla "tutela del consumatore", della "salute del cittadino" e chi piu' ne ha piu' ne metta. Abbiamo visto le recenti controversie sulla questione vaccini (mercurio, thimerosal) e autismo e le accuse provenienti da associazioni, medici e ricercatori. Notizia di un paio di giorni fa, le informazioni rilasciate dalla Glaxo sui vaccini sono errate. Abbiamo visto come dopo anni e anni di lotte, denunce, ricerche e quant'altro l'FDA ha dovuto ammettere che c'e' una relazione tra antidepressivi e un aumento dei suicidi. Io continuo a domandarmi come facciano certi farmaci ad arrivare sul mercato. La scienza dietro un certo tipo di "pubblicazioni scientifiche" e' veramente povera.
In questo articolo del 13 luglio (Yahoo News), c'e' la testimonianza di quanto riportato nei mesi precedenti e di come l'FDA sia in chiara collusione con l'industria farmaceutica per difenderne l'operato e ancor prima per l'approvazione dei farmaci e qualsivoglia porcheria, vedi la storia dell'Aspartame.
Una delle pratiche per tenere sotto controllo queste vicende, oltre la falsa propaganda scientifica, e' il licenziamento dei "personaggi scomodi", in America chiamati Whistlblowers, fischiatori.
Nei giorni scorsi abbiamo parlato di Allen Jones e la denuncia contro i piani dell'Amministrazione Bush di "medicalizzare" l'America a suon di psicofarmaci. Licenziato con ordine di non parlare con la stampa. Viva la democrazia e la liberta' di parola.
Abbiamo visto la denuncia dello psichiatra Stefan Kruszewski, anche lui licenziato per aver parlato della inconsistenza della etichettatura degli psicofarmaci. Come al solito quando esce fuori un problema invece di investigare, si "taglia la testa al toro".
Ed ecco qui giunge un'altra notizia, questa volta proveniente dal Ministero della Salute del Canada che ha licenziato tre scienziati che "contestavano" il metodo di approvazione dei farmaci...
Mi domando quali problemi ci saranno mai con l'approvazione dei farmaci? Questo e' un argomento che tratteremo in profondita' nel breve periodo, semplicemente facendo una sintesi di alcuni articoli che trovate nella sezione "junk science". A proposito un articolo della Reuters Health dice che gli ultimi studi dimostrano che l'aspirina non ha nessun beneficio sui malati di cuore. Se fosse vivo mio padre glielo farei leggere, l'ha presa solo per 20 anni...
Rimanendo in tema "nutrizione, cura e prevenzione delle malattie" e le mie personali contestazioni sulla direttiva italiana sugli integratori e l'operato del Codex Alimentarius, una nuova ricerca "suggerisce" che gli antiossidanti contenuti nei broccoli e nei suoi germogli possono proteggere (si puo' leggere prevenire?) dalla degenerazione maculare. Dai?
Jeson Vale, per il mancato riconoscimento di questo paradigma, il paradigma d'Ippocrate, scontera' 3 anni di galera per aver curato se stesso e altri dal cancro con semi di albicocca. Come lui molti altri sono stati perseguitati dalla medicina e dalla scienza moderna. La storia e' ciclica e spiroidale.
A parte il fatto che noto sempre piu' con dispiacere che un "certo tipo di notizie" non giungono nel mainstream informativo italiano, bensi' siano notizie che riguardano la salute e l'informazione di tutti noi. Quello che la gente non conosce e non sa e' che la maggior parte dei farmaci che abbiamo nella nostre farmacie e dei protocolli medici utilizzati (vedi cancro, aids, la psichiatria) provengono dalla diretta approvazione dell'FDA e di altri imponenti enti americani. Un farmaco approvato in America (produttrice del 60% dei farmaci mondiali) viene poi accettato in Europa senza ulteriori indagini. Credo che il grado di corruzione delle istituzioni americane e della scienza portata avanti da una certa elite ci riguarda molto da vicino. Quanti anni sono che promettono cure per il cancro? per l'Aids?
Chiudo proponendo la lettura dell'ultima Press Release della UCS "Union of Concerned Scientists", che denuncia l'Amministrazione Bush di fare falsa propaganda scientifica. Tra i tanti firmatari 48 Nobel laureates, 62 National Medal of Science recipients and 127 members of the National Academy of Sciences. Non mi andava di tradurre.
Che la scienza di oggi sia stata forse erosa da interessi politici ed economici, fregandonse altamente dei reali bisogni delle persone e della loro salute?
mandato da Ivan Ingrilli il Giovedì Luglio 15 2004
aggiornato il Sabato Settembre 24 2005URL of this article:
http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2004/07/15/quanta_scienza_ce_dietro_la_medicina_moderna.htm
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