Le biopsie possono diffondere il cancro?

Consensus inizia da quest'articolo una collaborazione con il sito di medicina naturale del dottor Mercola.
Il sito americano, ricco di fatti e di studi condotti in tutto il mondo, è il più visitato per quanto riguarda aspetti del benessere personale.
In questo sito saranno presentati articoli (tradotti) che aumentano il livello d'informazione del cittadino; fatti che la stampa controllata italiana preferisce non divulgare.

Le biopsie possono diffondere il cancro?
La biopsia con ago, un metodo molto diffuso in medicina usato ed accettato come test affidabile per rilevare la presenza di cellule tumorali, in realtà può non essere così sicuro.
La preoccupazione è che la tecnica possa causare l'accidentale migrazione di cellule cancerose dal tumore stesso, permettendole di diffondersi in altre aree del corpo.

Secondo uno studio del John Wayne Cancer Institute, sembra che una biopsia con ago possa aumentare la diffusione del cancro del 50 per cento, rispetto a pazienti che hanno ricevuto biopsie esterne (lumpectomies).

Lo studio è stato fatto su 663 donne diagnosticate con cancro al seno. Metà hanno ricevuto una biopsia con ago, mentre l'altra metà ha avuto la rimozione fisica del tumore (lumpectomy).
E' stato rilevato che, per quelle donne che hanno ricevuto la biopsia, vi è stata un'incidenza maggiore del 50 per cento di cancro (rispetto alle donne che hanno avuto il cancro rimosso chirurgicamente) nei nodi linfatici (sentinel nodes), zone usate come rilevatori della diffusione del cancro.

La scoperta ha un impatto significativo in quelle pazienti nelle quali il cancro si è diffuso. La presenza delle cellule tumorali nei nodi linfatici causa una classificazione più alta del rischio e comporta la prospettiva di terapie più invasive ed aggressive. Per eliminare la diffusione delle cellule cancerose, le pazienti potrebbero infatti affrontare la rimozione dei nodi linfatici e subire la chemio, o la radio, o l'ormonoterapia.

Gli autori dello studio riportano che le biopsie con ago, decine di migliaia delle quali sono eseguite negli Stati Uniti ogni anno, può essere responsabile della diffusione delle cellule cancerose "attraverso la rottura meccanica del tumore da parte dell'ago".

I vantaggi della biopsia con ago includono:

• Procedura quasi indolore fatta in un day hospital.


• Costo minore rispetto alla procedura chirurgica.


• Velocità d'esecuzione.

Lo svantaggio è che il tumore deve essere perforato dalle quattro alle sei volte per ottenere un sufficiente ammontare di tessuto per la diagnosi. Questo causa il rischio di diffondere le cellule cancerose nel tracciato dell'ago, nel sistema linfatico o in quello sanguigno.

Biopsie con ago e il fegato
Il problema va oltre le biopsie per il cancro al seno.
Uno studio sul British Medical Journal rileva che le biopsie con ago sul fegato possono causare la "semina" delle cellule cancerose nella traccia dell'ago.

Mentre qualche autore dichiara che la semina accade solo dallo 0,03 per cento allo 0,7 per cento dei casi, altri autori dichiarano che questo accade tra lo 0,4 e il 5,1 per cento delle volte.
Usando questi ultimi estimati, è possibile che una biopsia su venti risulti in un nuovo tumore.

"Il cancro si sta diffondendo"
Immagina, come paziente, di sentire queste parole e di venire a conoscenza che la diffusione non è avvenuta a causa di una progressione naturale, ma a causa della tecnica diagnostica usata.
Oltre agli aspetti emotivi che il paziente deve far fronte nel ricevere queste notizie, per combattere il nuovo tumore la persona dovrà sottoporsi a terapie aggressive, come radiazioni e chemioterapie, entrambe portatrici di pesanti effetti collaterali.

Questa potrebbe essere la ragione per la quale lo studio del John Wayne Cancer Institute e quello riportato dal British Medical Journal non sono stati riportati dai media.
La reazione oltraggiata che il pubblico potrebbe avere nel ricevere la notizia, che le biopsie sono dannose alla salute, potrebbe portare richieste per metodi diagnostici più sicuri, ed una pletora di denunce legali. Tutte richieste che potrebbero disturbare il business dell'industria del cancro.

Altre opzioni diagnostiche
Per pazienti che vogliono evitare le biopsie esistono altre opzioni, tutte con aspetti positivi e negativi. Queste includono:

• Tecniche non invasive, come il CT, MRI, PET e ultrasuoni.


• La termografia, che rileva punti d'attività metabolica elevata.

CancerDecisions.com January 30, 2005
CancerDecisions.com February 6, 2005

Il commento del dottor Mercola
Le conclusioni dello studio sono allarmanti. Le biopsie, comunemente usate in decine di migliaia di test per la diagnosi del cancro, possono in realtà diffonderlo.
Se leggete il rapporto del dr. Ralph Moss, vedrete che l'uso delle biopsie è fortemente cresciuto negli ultimi 80 anni, in barba a richieste di cautela avanzate da alcuni esperti sin dal 1940.

In aggiunta, uno studio più recente fatto dal British Medical Journal che, per la stessa ragione, metteva in guardia contro le biopsie al fegato, è stato definito dai medici come giornalismo scandalistico.
Io credo che l'opzione migliore alle biopsie con ago sia la termografia.
Circa cinque anni fa ho scritto un articolo su questa tecnica.
Mentre credo che tecniche per rilevare il cancro esisteranno per un bel pezzo, lo scenario ideale è quello di non averne bisogno.
Perché non ridurre le possibilità di contrarre il cancro, e quindi quello di avere bisogno di una biopsia? Solo negli Stati Uniti, ogni ora 175 persone sono messe al corrente di avere il cancro.

Ma non deve essere così.
Queste sono alcune strategie che aiutano a prevenire il cancro:

• Controlla il tuo livello d'insulina. Fai attenzione a non assumere troppi cibi o zuccheri eccessivamente raffinati.


• Accertati che nella tua dieta ci siano grassi contenenti l'omega-3. Se non hai la possibilità di esporti regolarmente alla luce solare, usa l'olio di fegato di merluzzo.


• Esercita il tuo corpo regolarmente. Una delle ragioni del perché l'esercizio funziona, è perché abbassa il livello d'insulina. Il suo controllo è una delle maniere più efficaci di ridurre il rischio del cancro.


• Normalizza il tuo livello di vitamina D attraverso l'esposizione non eccessiva ai raggi solari.


• Munisciti di una valvola di sfogo mentale od emotiva, che possa rimuovere permanentemente i corto circuiti neurologici che potrebbero attivare i geni del cancro.
  Anche Il Centers for Disease Control di Atlanta riconosce che l'85 per cento delle malattie sono causate dalle emozioni. E' probabile che questo fattore sia l'aspetto più importante di tutti gli altri qui menzionati.
  Accertati quindi che questa valvola sia sempre attivata.


• Solo 25 per cento delle persone mangia vegetali a sufficienza.
  Accertati che ne consumi una quantità che ti fa sentire a tuo agio. Idealmente, essi dovrebbero essere freschi ed organici. Devi però comprendere che il frequente consumo di vegetali è più salutare che l'uso di vegetali organici appassiti perché sono rimasti a lungo nel bancone del negozio.


• Accertati che non appartieni al numero sempre in aumento delle persone obese.


• Accertati che il riposo notturno sia sufficiente.


• Riduci la tua esposizione a tossine ambientali, come I pesticidi, le sostanze chimiche usate per pulire la casa, I rinfrescanti ambientali sintetici e l'inquinamento atmosferico.


• Fai bollire o cuocere al vapore il cibo, piuttosto che friggerlo o cuocerlo alla piastra.

Considerando quanto sia importante questo argomento anche per tutte le persone che conosci, potresti mandare questo articolo ad amici o parenti.
La comunicazione può avere un impatto maggiore se aggiungi due righe personali, spiegando loro perché dovrebbero prendere seriamente in considerazione questi tuoi consigli. Se desideri, per restare aggiornato su altri aspetti importanti della salute, puoi anche considerare d'iscriverti a questa newsletter.
Dottor Mercola

tratto dal sito www.mercola.com

 

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mandato da Rinaldo Lampis il Lunedì Aprile 18 2005
aggiornato il Sabato Settembre 24 2005

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